Innocenzo Cipolletta e Ugo Salerno

MOTIVAZIONE PREMIO “ECONOMIA INTERNAZIONALE” A INNOCENZO CIPOLLETTA

Il premio “Economia Internazionale” viene attribuito per il 2014 a Innocenzo Cipolletta, già professore di Economia all’Università La Sapienza di Roma, alla LUISS Guido Carli di Roma, alla Cesare Alfieri di Firenze e all’Università di Reggio Calabria.
Innocenzo Cipolletta – laureato in Scienze Statistiche – ha iniziato la sua  vita professionale in ambito internazionale, prima con uno stage presso la Comunità Economica Europea a Bruxelles nel 1964, durante il corso universitario, poi é stato funzionario dell'OCSE a Parigi nel 1967 e 1968. Queste esperienze gli sono state utili successivamente durante l’attività all’ISCO (Istituto nazionale per lo studio della congiuntura) sotto il controllo del Ministero del Bilancio, quando si è occupato di previsioni economiche.
Ha rappresentato dal 1970 al 1985 l’Italia nelle periodiche analisi economiche svolte dalla CEE e dall’OCSE, facendo così parte del gruppo di economisti che effettuavano analisi e previsioni sull’economia dei paesi sviluppati. Fra i “colleghi” con cui rappresentava l’Italia c’era anche Carlo Azeglio Ciampi.
In quell’epoca era anche membro dell’AIECE (Association d'Instituts Européen de Conjoncture Economique) di cui è stato Presidente dal 1981 al 1985.
Dopo il periodo in Confindustria (1985 - 2000), durante il quale ha fatto parte dell’UNICE (Organizzazione europea delle associazioni di impresa) è stato, fra gli altri incarichi, Presidente di Marzotto (azienda che controllava la tedesca Hugo Boss).
Attualmente è Presidente di UBS Italia Sim che fa parte della banca d'affari UBS, presente a livello mondiale, ed è Presidente dell’Università di Trento.
Fra i suoi lavori, nel 2010 ha pubblicato Banchieri, Politici e Militari. Passato e futuro delle crisi globali con Laterza: un libro che ripercorre le grandi crisi del dopoguerra, legando vicende politiche e militari con quelle economiche mondiali.
È un grande onore, per l’Istituto di Economia Internazionale, attribuire il premio 2014 ad un esperto che ha rappresentato per molto tempo l’Italia nelle istituzioni europee e ha contribuito, unendo la sua attività di studioso a quella di manager, allo sviluppo di nuove strategie per l’internazionalizzazione.

MOTIVAZIONE PREMIO “FRANCESCO MANZITTI” A UGO SALERNO

Il premio “Francesco Manzitti” per il 2014 viene assegnato a Ugo Salerno, amministratore delegato e presidente di RINA SpA.
Ugo Salerno – ingegnere navale – inizia la sua carriera nell’ambiente universitario che lascia quasi subito per affrontare nuove esperienze nel mondo imprenditoriale.

è a Genova dal 1977 dove inizia la sua carriera nel mondo dello shipping presso differenti imprese con incarichi via via sempre più importanti, fino ad approdare in RINA del quale nel 2002 diventa Amministratore Delegato.
La storia del Registro Navale Italiano inizia a metà dell’800, quando iniziarono le prime registrazioni delle navi che dovevano essere assicurate: nel primo anno ne furono classificate 340. Già nel decennio successivo fu costruita una rete internazionale (nel 1885 venne aperta l’agenzia di Shangai) e finalmente nel 1921 nasce ufficialmente il Registro Italiano con sede legale a Roma e sede amministrativa a Genova.
Le attività continuano e si espandono fino al 1999, quando il Registro Navale Italiano si trasforma in RINA– Società per azioni – di cui il Registro è azionista di riferimento.
Da quella data il RINA non è più soltanto un fornitore di servizi per i clienti italiani, ma per tutti gli armatori dei paesi in cui è presente: attualmente RINA ha 163 uffici in 57 Paesi e 2500 dipendenti .
Con Ugo Salerno, RINA ha diversificato sempre più la sua attività, da un business concentrato in un unico settore ad un multi-business: oggi, pur essendo sempre un’organizzazione indipendente, opera nei settori della classificazione navale, della certificazione di sistema e di prodotto, dei servizi per l’industria, della formazione e della ricerca.
È una realtà in forte espansione, anche grazie all’impulso del suo amministratore, che ha saputo riorganizzare e gestire la società, anche attraverso acquisizioni, che hanno portato RINA, nel 2012, ad essere un gruppo multinazionale e per i suoi 150 anni ad essere riconosciuta da UNIONCAMERE come Impresa storica d’Italia. Sempre nel 2012 Ugo Salerno è diventato anche Presidente di RINA.
La giuria dell’Istituto di Economia Internazionale ritiene un grande onore attribuire il premio “Francesco Manzitti” 2014 ad un uomo che nasce come tecnico e diventa manager e la cui parola d’ordine è: “innovazione e creatività” e che è riuscito a portare la città di Genova nel mondo.