Giorgio Basevi e Alcide Rosina

MOTIVAZIONE PREMIO "ECONOMIA INTERNAZIONALE" ASSEGNATO A GIORGIO BASEVI

Il premio Economia Internazionale viene attribuito per il 2011 a Giorgio Basevi, professore emerito di Economia Politica nell’Università di Bologna.
Il professor Basevi ha svolto numerosissimi studi di economia internazionale nei quali ha affrontato con largo anticipo e con approccio analitico di grande rigore tutta una serie di problematiche di cui  solo ora si percepisce la gravità: dalle metodologie di regolazione dei mercati finanziari alle questioni rimaste irrisolte nella costituzione dell’Unione Monetaria Europea, dai problemi del debito pubblico alle politiche di intervento nei mercati dei cambi.
Giorgio Basevi si è laureato in Economia e Commercio nell’Università di Genova e ha proseguito i suoi studi all’Università di Chicago, dove ha conseguito il Ph.D. in Economics.
E’ stato Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche nell’Università di Bologna e professore o Visiting Professor all’Université Catholique de Louvain, alla Johns Hopkins University, all’Università di Chicago, all’Université Libre de Bruxelles, all’Université de Montréal, alla Brown University, al Birkbeck College dell’Università di Londra, all’Université Paris I, Panthéon-Sorbonne, alla Libera Università di Bolzano, all’University of Munich.
E’ stato membro fondatore della European Economic Association, membro del Consiglio di Amministrazione del Centre for Economic Policy Research di Londra, del Research Network Fellow del CESifo di Munich, della Società Italiana degli Economisti, dei comitati editoriali della European Economic Review, di Empirical Economics e di altre importanti riviste scientifiche internazionali e nazionali.
E’ autore di numerosi libri e pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali.
Ha inoltre ricoperto molteplici ruoli extra-accademici: economista presso la Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Commissione delle Comunità Europee, membro del Comitato Scientifico di Confindustria, del Comitato Scientifico di Prometeia, del Comitato Scientifico dell’Istituto Nazionale Commercio Estero, di una missione di programma della Banca Mondiale in Marocco, del Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio Italiano Cambi, di un gruppo di ricerca sulla Cooperazione Italiana con i Paesi del Mediterraneo Meridionale del Ministero degli Affari Esteri. E’ stato inoltre presidente di M.T.S., presidente di EuroMTS Ltd. - Londra, di MTS France, presidente di Banca Sistema e membro del Comitato Scientifico di R&S (Mediobanca).
È un grande onore, per l’Istituto di Economia Internazionale, attribuire il premio 2011 ad uno studioso che ha fornito così ampi, rigorosi ed efficaci contributi alle aree tradizionalmente oggetto della rivista Economia Internazionale/International Economics.

MOTIVAZIONE PREMIO "FRANCESCO MANZITTI" A ALCIDE ROSINA

Il dott. Alcide Rosina è uno dei maggiori protagonisti italiani nel settore shipping internazionale, nel quale in oltre 50 anni di attività è stato al vertice di grandi Gruppi Armatoriali, sia privati che pubblici.
Dal 1965 al 1984 ha rivestito la carica di Amministratore Delegato della Navigazione Alta Italia, società quotata in borsa e leader nazionale nel settore dei trasporti di carichi petroliferi.
Dal 1984 è stato Amministratore Delegato del gruppo Finmare, la finanziaria dell’Iri proprietaria di tutta la flotta pubblica nazionale, di cui ha guidato la ristrutturazione, operazione propedeutica alla successiva privatizzazione, ed ha avviato il primo grande progetto per le “autostrade del mare”, teso al trasferimento su navi di un’importante aliquota dei trasporti su gomma.
Dal 1994 è Presidente di Premuda Spa in cui detiene la posizione di azionista di controllo relativo. Premuda, gruppo armatoriale fondato a Trieste nel 1907 e quotato in Borsa dal 1918, dispone di una importante flotta per un totale di circa 2.000.000 di tonnellate, principalmente orientata al trasporto dei carichi liquidi e delle grandi rinfuse secche (minerali, carbone, grano); tra queste navi spiccano due unità da 115.000 tonnellate idonee alla navigazione nei ghiacci dell’Artico.
Nel 2003 il gruppo è entrato nel settore dell’off-shore, realizzando un’unità FPSO da 81.000 tonnellate che estrae greggio da un campo marino in Australia, ne fa un primo trattamento e lo trasferisce su altre navi.
Rosina è stato il primo, è sin qui l’unico, italiano a far parte del Board of Directors dell’American Bureau of Shipping.
E’ un grande onore per la giuria dell’Istituto di Economia Internazionale della Camera di Commercio di Genova attribuire il premio Francesco Manzitti 2011 ad un operatore genovese che, grazie al suo elevato impegno manageriale e alle sue straordinarie capacità imprenditoriali, ha portato la professionalità e la cultura marittimistica genovese ai vertici dello shipping internazionale.